Il gip di Lecce, Cinzia Vergine, con parere favorevole dei pm inquirenti, ha revocato gli arresti domiciliari all’ex sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi, sostituendo la misura con l’obbligo di presentazione tre volte a settimana presso gli uffici dei carabinieri. Il provvedimento rientra nell’ambito dell’inchiesta ‘Hydruntiade’ in cui Pierpaolo Cariddi è accusato, insieme con il fratello Luciano, di associazione per delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione. Ad entrambi i fratelli, ex sindaci della ‘città dei Martiri negli ultimi 15 anni’, da poco era stata revocata la misura cautelare della detenzione in carcere con gli arresti domiciliari.
Anche i legali di Luciano Cariddi hanno presentato istanza per chiedere l’attenuazione della
misura dei domiciliari. Il gip si esprimerà nei prossimi giorni.