Furti, risse, aggressioni. Nella Bat è stretta contro i casi di violenza e mala movida con il questore che ha emesso 10 provvedimenti di Divieto di accesso alle aree urbane (Dacur) e 30 “avvisi orali” nei confronti di persone, in alcuni casi minorenni, che si sono rese protagoniste di reati.
Si tratta per lo più di pregiudicati, spesso per reati legati al traffico di droga o a furti d’auto.
I provvedimenti del questore arrivano a seguito delle indagini condotte dall’ufficio Anticrimine su una serie di reati.
A Barletta, in particolare, i Dacur hanno colpito due cittadini stranieri che si sarebbero resi responsabili di lesioni, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale nei pressi della stazione ferroviaria.
Altre due persone, in questo caso si tratta di cittadini italiani, destinatarie del provvedimento avrebbero commesso una serie di furti in esercizi commerciali nella zona industriale di Trani.
Ad Andria, infine, tre cittadini stranieri si sarebbero resi protagonisti di una rissa nel centro storico e sono anche accusati del tentato omicidio di un loro connazionale a seguito di una lite scoppiata per futili motivi. Sempre per una rissa, avvenuta questa volta in un noto locale in cui sono stati esplosi anche colpi d’arma da fuoco, tre ragazzi baresi sono stati colpiti dal Dacur.
I provvedimenti emessi dal questore hanno una durata minima di un anno. I destinatari non potranno accedere né stazionare nei pressi di pubblici esercizi e locali di intrattenimento che si trovano nelle aree in cui sono stati commessi i reati.