Spacciavano droga in una piazza del centro cittadino di Cerignola grazie anche all’ausilio di vedette ma sono stati scoperti dai carabinieri della locale compagnia attraverso l’utilizzo di un drone.
Sono quattro le persone destinatarie di un’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale di Foggia, su richiesta della Procura della Repubblica. Tre di loro sono state portate in carcere mentre alla quarta è stato notificato il divieto di dimora nel comune di Cerignola. Le accuse sono di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica e svolte dai carabinieri attraverso prolungati servizi di osservazione e l’utilizzo di un drone, hanno ricostruito, tra aprile e luglio scorsi, le modalità di cessione della sostanza stupefacente nella piazza e di accertare la presenza di vedette che potessero allertare gli spacciatori in caso di arrivo delle forze di polizia.
Al termine dell’operazione – denominata “il Volo” per il ricorso da parte dei carabinieri a un drone in ausilio ai metodi tradizionali di investigazione – i tre arrestati sono stati portati nel carcere di Foggia.