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Sorpresi fuori dall’appartamento con la refurtiva: fermati due georgiani

Pochi minuti sarebbero bastati alla coppia di cittadini georgiani, un uomo e una donna, per scappare con i due telefoni cellulari che avevano rubato in un appartamento del centro di Bari. Ma sono stati sorpresi e fermati dagli agenti della polizia municipale di Bari, con l’accusa di furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti…

Pochi minuti sarebbero bastati alla coppia di cittadini georgiani, un uomo e una donna, per scappare con i due telefoni cellulari che avevano rubato in un appartamento del centro di Bari. Ma sono stati sorpresi e fermati dagli agenti della polizia municipale di Bari, con l’accusa di furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

L’ennesimo colpo in appartamento, motivo di allarme per buona parte della cittadinanza barese, è avvenuto l’altra notte, in una città ancora non del tutto tornata alla densità abitativa ordinaria. Ma, in questo caso, la proprietaria di casa non era andata in vacanza ed è tornata nell’appartamento di via Quintino Sella proprio mentre i due rovistavano all’interno.

Era quasi la mezzanotte quando la donna è scesa in strada, per timore che le succedesse qualcosa e alla ricerca di aiuto. In quel momento è passata una pattuglia della polizia municipale che l’ha subito soccorsa. Gli agenti, ai quali la signora ha raccontato che nella propria abitazione c’erano intrusi, sono scattati nel portone dell’abitazione giusto in tempo per incrociare la coppia di presunti ladri con addosso due telefoni cellulari che la donna ha riconosciuto come propri.

E a nulla è servito cercare di liberarsene. La coppia è stata anche riconosciuta dalla proprietaria dell’appartamento che, prima di scendere in strada, aveva avuto il tempo di vederla. I due soggetti stranieri dopo essere stati identificati, sono stati sottoposti a fermo di polizia e denunciati all’autorità giudiziaria (in concorso) per il reato di furto aggravato. L’uomo risponde anche del possesso ingiustificato di arnesi da scasso. La refurtiva recuperata è stata restituita alla legittima proprietaria.

Un caso conclusosi positivamente, dopo l’elevato numero di spaccate registrate negli ultimi mesi a Bari che, sommate alla segnalazioni di furti in appartamento, ha abbassato di molto il livello della percezione di sicurezza in città. Non a caso, una delle ultime classifiche stilata da Numbeo colloca Bari fra le 30 città che destano il minor senso di sicurezza in tutta Europa: il capoluogo pugliese si colloca al 27esimo posto con un indice di criminalità del 52,3 per cento (rischio medio-alto). Prima in classifica è l’inglese Bradford (71,4). In Italia le città più pericolose insieme a Bari sono considerate Catania, al quarto posto della classifica europea con un indice di criminalità del 64,35 per cento e Napoli che si colloca invece all’ottavo posto con un indice del 60,85.

Dall’inizio dell’anno si sono verificati oltre 75 episodi tra furti e atti vandalici, ma negli ultimi mesi solo per una ventina di questi sono stati individuati i colpevoli. In molti casi, purtroppo, il lavoro delle forze dell’ordine viene vanificato dalle norme di legge che prevedono, dopo la convalida dell’arresto e il successivo patteggiamento al processo, il ritorno immediato in libertà.

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