Sicurezza, la Bat punta sulla videosorveglianza

«Abbiamo ripristinato 9 telecamere per controllare le aree comunali più sensibili e monitorare gli accessi cittadini». L’assessore alla Sicurezza del Comune di San Ferdinando di Puglia, Fabio Capacchione, annuncia l’implementazione del sistema di videosorveglianza in funzione a San Ferdinando di Puglia. Intanto, a breve saranno rimodulate le modalità di collegamento alla centrale operativa provinciale dei Carabinieri. Ben 4 telecamere sono state sistemate nella Villa comunale Di Vittorio, 2 monitorano l’area del Palazzo di Città, 1 in Via Trinitapoli, 1 in Via Barletta e 1 al Museo civico. «Siamo certi dell’azione deterrente che la presenza di telecamere è in grado di esercitare – spiega l’assessore Capacchione -. La videosorveglianza non è utile solo in termini di prevenzione, ma anche di sanzione e repressione, importanti per rassicurare la cittadinanza».️ L’amministrazione della sindaca Arianna Camporeale ora sta approntando la rimodulazione del progetto del sistema integrato di sicurezza finanziato dal ministero dell’Interno. «In base alle disponibilità – afferma- sarà adattato alle esigenze del territorio e collegato alla centrale operativa dei Carabinieri della provincia Bat, in modo da rafforzare il rapporto con le Forze dell’ Ordine per sostanziare il Patto per la Legalità. Sarà utile per contrastare fenomeni come l’abbandono indiscriminato di rifiuti, la vandalizzazione di beni pubblici, per controllare parchi e giardini e prevenire azioni di spaccio, di bullismo e di illegalità diffusa».
Finalmente a Barletta, invece, dopo un lungo, tormentato ed estenuante iter tecnico-amministrativo, diventa realtà il progetto “Bat Innovation”. Lo ha reso noto il primo cittadino della città della Disfida Cosimo Cannito . «Sono in fase di installazione – rivela il primo cittadino – venti telecamere dislocate in più punti di via Cialdini, via Prascina, corso Cavour, il Lungomare Pietro Paolo Mennea, piazza Marina (Palazzo della Finanza), Porta Marina, via Cristoforo Colombo, via San Samuele, via Scommegna. Saranno collegate con fibra ottica alla centrale operativa della Polizia Locale, contribuendo al controllo dei transiti veicolari ed elevando gli standard di sicurezza delle persone, del patrimonio culturale e delle aree urbane. Bat Innovation inciderà positivamente in città anche grazie all’estensione della copertura wifi per la connessione gratuita ad internet in Corso Cavour, via Cialdini e Lungomare Mennea, ma c’è anche attesa per il servizio di telegestione dei parcheggi sui corsi Cavour e Vittorio Emanuele, in piazza Principe Umberto e in via Consalvo da Cordova: una soluzione con cui il cittadino potrà agevolmente rilevare lo stato di occupato/libero di ciascuno stallo equipaggiato con sensore ed effettuare pagamenti per la sosta anche tramite smartphone o tablet. Si sperimenterà, inoltre, nella zona del Castello, un sistema info digitale per la localizzazione dei beni di rilevanza storico-culturale, utilizzabile in rete anche su dispositivo mobile».

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