«Sui problemi della sicurezza urbana si possono fare due errori: il primo è negare che esista, il secondo è pensare che sia un problema soltanto di carattere repressivo». Lo afferma il candidato sindaco a Bari, Michele Laforgia, commentando le spaccate della scorsa notte nel capoluogo pugliese.
«Abbiamo bisogno – aggiunge – di un migliore controllo del territorio, anche nelle ore notturne. Serve un migliore coordinamento tra forze dell’ordine e polizia locale. Di questo abbiamo innanzitutto bisogno», conclude il candidato sindaco di Movimento 5 stelle, Convenzione per Bari e altri movimenti del centrosinistra.
La sicurezza, afferma invece Vito Leccese, candidato sindaco del Partito democratico, «è un tema fondamentale per la serenità dei cittadini».
Leccese ricorda che «nel nostro programma abbiamo previsto l’incremento della presenza della polizia locale nei quartieri e l’aumento dei sistemi di videosorveglianza, in dialogo anche con gli strumenti installati dai privati, gestiti dalla nostra centrale operativa. Fermo restando – conclude – che il miglior presidio di sicurezza è l’animazione dello spazio pubblico, anche nelle ore notturne».
Sul tema era intervenuto, stamattina, anche il candidato sindaco del centrodestra, Fabio Romito, che si è recato davanti al panificio “Pupetta”. La spaccata è stata, afferma, «l’ennesimo atto di degrado e anarchia che purtroppo la città sta subendo. Nel nostro programma elettorale c’è il tema centrale della sicurezza e noi abbiamo il dovere di riprenderci le nostre strade e garantire ai cittadini e ai commercianti e alla nostra città di essere libera e vivere in un contesto di sicurezza urbana».