Sarà difficile riparare la perdita prima di domani sera, ma potrebbe essere necessario lavorare anche fino a mercoledì mattina per riportare l’acqua potabile a Foggia. È quanto emerso durante un vertice tra le istituzioni che si è tenuto stamattina nel capoluogo daunio dove, a causa di una rottura «improvvisa ed imprevedibile» della condotta adduttrice che alimenta la città, si sta registrando una riduzione della pressione del servizio idrico nell’abitato.
Lo annuncia Acquedotto pugliese spiegando che «disagi potrebbero essere avvertiti negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo».
Sono intervenuti i tecnici che stanno lavorando per individuare il punto preciso della perdita e, assicurano da Aqp, «lavoreranno incessantemente, ventiquattrore su ventiquattro, fino al regolare ripristino del flusso».
Intanto, però, «per cercare di limitare i disservizi» Acquedotto Pugliese ha predisposto un servizio integrativo di distribuzione con autobotti che si trovano in corso Garibaldi nei pressi del Municipio, nella villa Comunale, sulla rotatoria dell’Ospedale Riuniti, nei pressi della chiesa Sacro Cuore in zona Candelaro, in via Leone XIII al rione Martucci, nei pressi della chiesa Annunciazione del Signore in zona Macchia Gialla.
«Acquedotto pugliese – conclude una nota dell’Ente – raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per limitare eventuali disagi».