Truffa e circonvenzione di incapace sono le accuse a carico dell’amministratore di un centro di formazione di Molfetta che avrebbe ingannato un cittadino promettendo il conseguimento di una certificazione che, però, non poteva erogare a causa della chiusura della sua azienda.
È quanto hanno accertato i finanzieri della compagnia di Molfetta che hanno arrestato l’amministratore e sequestrato la somma di 2.800 euro.
Le indagini sono partite a seguito della denuncia del cittadino, non completamente autonomo nella gestione e definizione dei propri bisogni, che avrebbe versato le somme per la partecipazione ai corsi, per i quali era anche previsto il supporto di un tutor, mai erogati per la cessazione dell’attività del centro di formazione e della sua cancellazione dalla Camera di commercio.
L’indagato, pur consapevole di agire utilizzando una ditta non più abilitata al rilascio della certificazione richiesta, avrebbe continuato ad alimentare nella vittima, circuendola, l’aspettativa di poter fruire della formazione per il conseguimento del titolo e riscuotendo anche le somme a saldo.