Sono 27 le videoslot irregolari sequestrate dalla Guardia di finanza nell’ambito di controlli effettuati in 22 locali la provincia di Foggia.
Ai titolari sono state elevate sanzioni per oltre 280mila euro ed è stata accertata evasione dell’imposta di prelievo unico erariale sulle giocate oltre un milione e mezzo di euro.
I controlli sono stati effettuati nell’ambito di un piano coordinato di interventi a contrasto del gioco illegale ed irregolare eseguito congiuntamente all’Agenzia delle dogane e monopoli.
Nel dettaglio, la Tenenza di San Nicandro Garganico ha individuato in un bar di Rodi Garganico due videoslot alterate con una doppia scheda elettronica che serviva a modificare l’invio dei dati telematici relativi alle giocate, facendo risultare un volume nettamente inferiore al reale. Successivamente sono stati effettuati controlli negli altri esercizi in cui lo stesso gestore aveva installato i suoi apparecchi, permettendo così di scoprire numerose altre videoslot irregolari in un centro scommesse di Rodi Garganico e in alcuni esercizi di Ischitella, Carpino, Orta Nova, Troia e Casalvecchio di Puglia.
L’intervento presso la sede della società in questione, a Vico del Gargano, ha permesso di scoprire ulteriori schede elettroniche utilizzabili per manomettere le videoslot.
Una particolare attenzione è stata riservata, inoltre, alla tutela delle fasce più deboli, privilegiando i controlli nei luoghi e nelle fasce orarie a maggior rischio di gioco minorile. A Lucera è stata individuata una sala giochi aperta a distanza inferiore al consentito rispetto ad un vicino istituto scolastico. La sala giochi, sprovvista anche di autorizzazione comunale, è stata chiusa e l’autorizzazione all’esercizio dei giochi revocata.