Un autista è morto, ieri mattina, nello scalo ferroviario “Ferruccio” di Bari. Stando a quanto si apprende l’uomo sarebbe sceso dal camion che guidava per le procedure previste dalle operazioni di carico-scarico merci quando sarebbe stato investito.
L’esatta dinamica dell’incidente è ancora da chiarire. La vittima, Giuseppe Stragapede di 55 anni, residente a Ruvo di Puglia, era dipendente di una società esterna a Rfi e potrebbe essere stato accidentalmente investito da un collega.
Su quanto accaduto indaga la polizia locale di Bari che, intervenuta sul posto, ha effettuato i rilievi e, insieme al personale dello Spesal dell’Asl dovrà chiarire la dinamica dell’incidente. Sul corpo dell’uomo è stata disposta l’autopsia.
A darne notizia è Uiltrasporti Puglia che denuncia come «le condizioni di sicurezza negli scali dove si svolgono le attività di questo genere, con lavoratori costretti a completare le operazioni, burocratiche in particolare, destreggiandosi a piedi tra mezzi pesanti in movimento e senza tutele adeguate» siano «carenti e quello di Bari non è l’unico caso».
Uiltrasporti esprime «il cordoglio alla famiglia della vittima» e assicura «il nostro impegno al fianco dei lavoratori per l’obiettivo zero morti sul lavoro».