Non è stato ancora domato il rogo che, da sabato sera, ha mandato in fumo, secondo una prima stima di massima, oltre 50 ettari di bosco in località “Monte Croce” vicino al comune di Sant’Agata di Puglia, in provincia di Foggia. A rischio in tutto 150 ettari a quota 650 metri sul livello del mare, lungo il tratto che della strada provinciale 101 porta all’Incoronata. Sul posto stanno lavorando, ininterrottamente da quasi due giorni, 60 unità anti incendio boschivo, tra personale Arif (agenzia regionale per le attività irrigue e forestali della Puglia), vigili del fuoco, carabinieri forestali, protezione civile e volontari.
Dal cielo, invece, questa mattina, si stanno alternando, con i lanci di acqua e ritardanti, due canadair provenienti da Ciampino, che hanno effettuato, al momento, una decina di rilasci. Al momento risultano ancora attivi tre fronti estesi per circa 1 chilometro sul versante nord. Le operazioni di spegnimento risultano difficoltose per il forte vento di scirocco passato da debole a moderato con tendenza a rinforzare che di fatto favorisce il rogo.
Dopo le polemiche per il concerto di Red Canzian che si è tenuto a poca distanza dal rogo, come anticipato sulla nostra edizione cartacea, è stato rinviato il concerto dei Matia Bazar.