Smartphone nei frigoriferi ad uso comune e una lama di coltello sequestrati dopo un’accurata perquisizione da parte della polizia penitenziaria all’interno della Casa circondariale di San Severo.
Il blitz è avvenuto stamattina e ha permesso di “recuperare” anche diversi caricabatterie per telefonini.
Proprio qualche giorno fa, erano stati rinvenuti – come evidenzia Gennaro Ricci segretario regionale della Cgil polizia penitenziaria – due microcellulari all’interno della saletta ricreativa dei detenuti, grazie all’attività di controllo del personale della polizia penitenziaria, la cui professionalità non può essere messa in discussione, a evidenziato il sindacalista.