Addio al vicesindaco Antonio Screti, sconfitto a 61 anni da un tumore. Un grave lutto ha colpito la città di San Pancrazio Salentino.
Ieri mattina, verso le 8:30, è morto, all’età di appena 61 anni, Antonio Screti, vice sindaco con delega Servizi sociali, Polizia Locale e Protezione civile dell’attuale amministrazione Moscatelli, sconfitto per sempre da un linfoma non-Hodgkin, un tumore del sistema linfatico, con il quale conviveva, ormai, da 10 anni. L’uomo, che per anni ha lavorato come infermiere nel reparto di Oculistica del Perrino di Brindisi, è morto nella sua casa, con il conforto dei suoi familiari. E proprio suo figlio Davide ha comunicato, con un post su Facebook, la notizia del tragico lutto che ha colpito la sua famiglia.
Lo stesso ragazzo, in questi giorni, aveva lanciato un appello affinché ci fosse donazione di sangue, in quanto il padre aveva urgente bisogno di piastrine. «Papà è una roccia, sta combattendo nonostante la vita abbia riservato alla nostra famiglia tante tristezze in questi anni, ma lui non molla e nemmeno noi. Le cure che fa a casa sono palliative e purtroppo le piastrine sono troppo basse, non salgono. Ecco perché ho chiesto a tutti i cittadini un piccolo aiuto». Queste le parole che il figlio aveva scritto per cercare di aiutare il papà. Lo stesso appello era stato rilanciato anche dal sindaco Edmondo Moscatelli che, in ricordo dell’amico ha scritto su Facebook: «Siamo stati e saremo una bella coppia. Grande vice» e usa le parole di Gustave Flaubert: «Un amico che muore, è qualcosa di te che muore». Sulla pagina Facebook del gruppo “Insieme contro il cancro” di San Pancrazio Salentino, il ricordo di Antonio Screti con queste parole: «Carissime/i, abbiamo appreso la triste notizia che Antonio Screti non ce l’ha fatta. Lo ricorderemo per il suo essere amico di tutti, con un’attenzione particolare verso chi si trovava nel bisogno. Una persona dal cuore grande. Era stato nostro ospite negli ultimi due incontri di formazione svolti in modalità online. La sua è stata una lotta contro il cancro, una lotta per la vita. Amava la vita. Amava la sua comunità. Sentite condoglianze alla sua cara famiglia. Riposi in pace tra le braccia del Signore».