È morto il 58enne rimasto ferito con altre due persone la notte tra il 14 e il 15 agosto nell’esplosione dovuta a una fuga di gas in una casa a Porto Cesareo, in Salento. L’uomo aveva ustioni su oltre il 60% del corpo. Resta in condizioni gravissime sua figlia 23enne. Ferito anche il suo fidanzato 24enne le cui condizioni però non sarebbero critiche. La fuga di gas sarebbe partita da una bombola che alimentava l’impianto che è stato posto sotto sequestro e sul quale il magistrato di turno ha disposto una perizia.
Salento, aggredisce la prof dopo il colloquio sul figlio: multa da 600 euro per la madre
Di Redazione30 Settembre 2024