«Avverto il dovere morale di porgere le più sentite scuse, a nome di tutta la comunità salinara, al nostro gentile ospite e alla sua signora, colpita da un gesto così vile ed esecrabile». Sono le parole del sindaco di Margherita di Savoia, Bernardo Lodispoto, dopo che a un turista disabile è stata rubata l’auto.
Il mezzo era parcheggiato nello spazio riservato ai disabili, con apposito contrassegno esposto e all’interno, tra le altre cose, c’era una carrozzina e altri tutori necessari alla vittima del furto.
Lodispoto, nel porgere le scuse al turista, condanna quanto accaduto parlando di «delinquenti privi di dignità e coscienza, che non denotano neppure il minimo barlume di umanità di fronte a persone che vivono nel quotidiano i problemi legati alla disabilità: sottrarre questi mezzi di supporto a chi ne ha bisogno – sottolinea il sindaco – è un gesto ripugnante e inqualificabile e i soggetti che si rendono responsabili di queste brutture non si rendono neppure conto del danno di immagine che recano all’intero territorio».
Il primo cittadino sottolinea poi che «la piazza è sorvegliata da un sistema di videocamere di sicurezza, che hanno fornito immediatamente le immagini al personale della locale stazione dei carabinieri i quali, grazie a questa collaborazione, stanno procedendo celermente ad approfondite indagini per identificare i responsabili dell’odioso gesto e assicurarli alla giustizia» ma «neppure questi mezzi risultano essere un deterrente per i “topi” d’auto», afferma amaramente Lodispoto assicurando «la più ampia collaborazione tra istituzioni per fronteggiare questo triste fenomeno e il massimo impegno da parte delle forze dell’ordine, che nonostante la carenza di uomini e mezzi svolgono una costante opera di controllo del territorio».
