Sei minorenni sono stati sorpresi, a Taranto, a rubare tavole in legno da un cantiere. Sarebbero state utilizzate per un falò abusivo di San Giuseppe.
A sorprenderli sono stati gli agenti della polizia di Stato che – insieme a carabinieri, guardia di finanza e polizia locale – ha intensificato i controlli per evitare che in città vengano accesi falò non autorizzati e pericolosi.
I sei ragazzini, tutti con più di 14 anni, erano in un cantiere edile nei pressi del centro residenziale Mar Piccolo, in viale della Liberazione al quartiere Paolo VI, indaffarati a smontare una trentina di ponteggi. Alla vista dei poliziotti i ragazzi sono scesi dalle impalcature e sono fuggiti in diverse direzioni.
Nella confusione generale, gli agenti della volante, dopo un breve inseguimento sia nel complesso residenziale che nelle zone di campagna limitrofe, sono riusciti a fermare i ragazzi che hanno assunto un atteggiamento molto ostile e poco collaborativo, tentando la fuga.
Solo dopo una paziente opera di persuasione, i sei giovanissimi ancora insofferenti al controllo sono stati accompagnati negli uffici della Questura.
Anche durante le fasi di identificazione e di rintraccio dei rispettivi genitori, i sei giovani hanno continuato nel loro comportamento offensivo verso i poliziotti. Solo a tarda sera quattro di loro sono stati affidati ai parenti anche loro giunti negli Uffici di via Palatucci con un atteggiamento ostile nei confronti dei poliziotti. Gli altri due sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni e affidati ai parenti impossibilitati a presentarsi in Questura.
Le tavole che stavano per essere rubate dal cantiere, alcune delle quali poi lasciate sulla strada durante la fuga, sono state recuperate e riconsegnate ai proprietari.
