Un 43enne pugliese, titolare di un’agenzia turistica, è stato condannato a due anni e dieci mesi di reclusione per violenza sessuale ai danni di due giovani donne durante uno stage di formazione per animatori turistici a Rimini.
Il giudice ha accolto la richiesta della procura, derubricando il reato in violenza sessuale con minore gravità del fatto. Oltre alla pena detentiva, l’uomo è stato sospeso per lo stesso periodo dalla professione di animatore turistico.
Le accuse e il processo
L’uomo era accusato di aver molestato le due giovani donne durante uno stage di formazione di tre giorni. Le vittime, dopo aver subito le violenze, avevano sporto denuncia. Solo una delle due si è costituita parte civile, ottenendo un risarcimento di 2500 euro.
Il processo si è svolto con rito abbreviato e si è concluso con la condanna dell’imputato. Il suo collega 33enne, anch’egli accusato di violenza sessuale, è stato invece assolto perché il fatto non sussiste.