Un 67enne originario di Ruvo di Puglia, ma da anni residente a Rimini, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della compagna invalida su una sedia a rotelle.
L’uomo è stato arrestato a conclusione di un’indagine della polizia coordinata dal pm Davide Ercolani.
Gli agenti della questura di Rimini gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Vinicio Cantarini. Il pugliese è difeso dall’avvocato Gilberto Martinini.
Secondo le testimonianze raccolte dalla squadra mobile, il 67enne sarebbe stato spesso violento con la convivente a partire almeno dal 2018.
Già nel 2022 la donna era finita in ospedale con ferite al capo e al volto, ma non aveva mai voluto denunciare il compagno.
Lo scorso 23 novembre, però, dopo l’ultima aggressione dalla quale si è salvata solo grazie a una vicina di casa, si è convinta a chiedere aiuto. Alla vicina allarmata dalle urla, la donna è infatti riuscita a sussurrare per non farsi sentire dal marito, «chiama la polizia, mi sta picchiando».
Agli agenti intervenuti ha quindi raccontato le continue violenze ma anche la paura di denunciare perché sola al mondo avrebbe saputo dove andare. I poliziotti dopo aver soccorso e collocato in una struttura protetta la donna, hanno arrestato il 67enne.