In un terreno di circa 4.500 metri quadrati, sottoposto a vincolo paesaggistico per la presenza di ulivi monumentali nel territorio di Monopoli, era stata allestita un’area di sosta per mezzi pesanti.
È quanto hanno scoperto i finanzieri della locale compagnia in un’area ricavata trasformando e livellando il suolo attraverso l’interramento di materiale inerte e rifiuti da costruzioni.
Sul posto sono stati rinvenuti anche rifiuti provenienti da demolizione, in parte combusti, posti direttamente a contatto con il terreno, privi dell’idonea copertura e senza che sia stata adottata alcuna precauzione per evitare l’infiltrazione nel sottosuolo, con possibile grave pregiudizio per l’ambiente. Tra il materiale sequestrato, anche una cisterna metallica da 32 mila litri, gravemente danneggiata, e un auto-rimorchio privo di ogni riferimento o numero di telaio.
L’attività dei finanzieri di Monopoli ha consentito di ripristinare lo stato dei luoghi, con lo sgombero di 15 rimorchi.
Il proprietario del fondo è stato denunciato per gestione di rifiuti non autorizzata, smaltimento illecito mediante combustione e ricettazione, condotte perpetrate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico.