Rifiuti pericolosi abbandonati nelle campagne della zona industriale di Bari: individuati i responsabili

Fusti contenenti materiale pericoloso sono stati trovati dagli agenti della Polizia locale di Bari, insieme ai colleghi di Modugno, nelle campagne della zona industriale del capoluogo pugliese.

Gli agenti, durante un servizio di controllo antidegrado cominciato a ottobre scorso, hanno rinvenuto 7 fusti contenenti residui di colla esausta, abbandonati illecitamente nelle campagne lungo la strada. Il materiale è stato sequestrato e, grazie alla puntuale attività investigativa messa in atto, anche attraverso l’ascolto delle aziende produttrici dei fusti abbandonati, gli agenti sono riusciti a risalire all’azienda responsabile dell’illecito smaltimento sita proprio nella zona industriale di Bari, dove a fine novembre scorso sono stati rinvenuti altri 9 fusti metallici, della capienza di 170 litri, appartenenti allo stesso lotto di produzione di quelli ritrovati a ottobre e contenenti la stessa sostanza pericolosa (residui di colla per lavorazioni industriali).

L’area all’interno dell’azienda e i nuovi fusti rinvenuti pure all’interno dello stabilimento sono stati sequestrati e ora l’amministratore della società rischia quanto previsto dal Codice per i reati ambientali: l’arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da 2.600 a 26mila euro se si tratta di rifiuti pericolosi.

Inoltre, al responsabile è stata contestata la violazione amministrativa per l’omessa registrazione di rifiuti pericolosi che va da 10mila a 30mila euro. Nei casi più gravi è prevista anche la sospensione dell’attività da un mese a un anno dalla carica rivestita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version