Raid no vax al Policlinico di Bari, imbrattati i muri: «Non c’è cura contro stupidaggine e malafede» – FOTO

“Vax = morte”, “Malori improvvisi? Sono Vax uccisi”, “Covid19=Truffa”. Sono alcuni degli slogan no vax che hanno deturpato numerose facciate delle cliniche del Policlinico di Bari, tra cui quelle del reparto di Malattie infettive, di Nefrologia, una navetta del trasporto pubblico interno dell’Amtab, pensiline delle fermate e alcuni muri perimetrali.

Le scritte sono state tutte realizzate con vernice rossa e firmate con doppia “V” cerchiata.

«La pandemia da Covid è finita grazie al vaccino, purtroppo non siamo riusciti a trovare una analoga profilassi efficace per l’endemia di stupidaggine e contro la malafede. È un atto vile e indegno, che denunceremo, chiedendo un risarcimento ai responsabili», commenta il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore.

«Gli attacchi contro i vaccini sono una negazione della realtà e offendono la memoria delle vittime e il sacrificio degli Italiani e dei professionisti che si sono battuti in prima linea contro una malattia subdola e sconosciuta», prosegue Migliore ricordando che nei giorni scorsi l’Organizzazione mondiale della sanità, dichiarando la fine dell’emergenza dovuta alla pandemia, ha reso pubblici i dati relativi a infezioni e vittime: almeno 765 milioni di persone sono state contagiate e 20 milioni le vittime. «Se l’emergenza sanitaria globale è chiusa, dopo tre anni, e tutti viviamo una diversa normalità, anche negli ospedali, lo dobbiamo alla protezione che la vaccinazione ha assicurato alla popolazione – aggiunge Migliore -. Continueremo a promuovere la scienza. I vaccini sono uno strumento fondamentale per prevenire malattie gravi e limitare la diffusione di epidemie che mettono a rischio la vita. Non permetteremo che la paura, la disinformazione e la violenza prevalgano sul benessere della nostra comunità ospedaliera e cittadina», conclude il direttore generale del Policlinico di Bari.

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