Circa venti chili di esplosivo e 128mila euro in contanti sono stati sequestrati dagli agenti della squadra mobile della questura di Matera a un 22enne del posto, operaio incensurato, che è stato arrestato.
Il giovane aveva, in un garage della zona sud della Città dei Sassi, 75 contenitori cilindrici, della dimensione di 7 centimetri di diametro e 50 di altezza, contenenti perclorato di potassio e metallo, per un totale di 15 chili, e altri 86 contenitori di 3 centimetri di diametro e 7 di altezza, contenenti la stessa sostanza, per un totale di 4,3 chili.
Nascosti nel garage c’erano anche 128mila euro in banconote di vario taglio.
I prodotti, tutti di fabbricazione clandestina, sarebbero probabilmente stati venduti sul mercato illegale in occasione delle festività natalizie.
Gli artificieri che hanno preso parte alla perquisizione, hanno rilevato che la miscela esplosiva era particolarmente instabile e dalle notevoli potenzialità distruttive. Un’eventuale esplosione avrebbe potuto compromettere la stabilità dell’intero edificio, abitato da decine di famiglie.
Il denaro è stato sequestrato, mentre l’esplosivo è stato subito distrutto dagli artificieri; il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari.