Beni mobili e immobili e conti correnti per un ammontare complessivo di 183.782 euro sono stati sequestrati a una società di Canosa di Puglia per mancato versamento all’erario di ritenute certificate sulla base della dichiarazione annuale presentata.
Il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, è stato eseguito dai finanzieri del Comando provinciale di Barletta su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, quale “pretesa erariale” delle somme depositate sui conti correnti e depositi bancari, sulle quote societarie, sui beni immobili e sui beni mobili registrati fino all’ammontare della cifra dovuta.
Le indagini, si legge in una nota della Guardia di finanza, «hanno permesso di individuare cospicue disponibilità finanziarie e un immobile di pregio».