Da nord a sud, mentre la densità di popolazione cresce per la presenza di turisti, la Puglia invece continua a soffrire per la carenza di medici nei punti di primo intervento e per l’atavica penuria sulle ambulanze. Sui 535 posti previsti, ne sarebbero stati coperti meno di 300. Problema vecchio, a quanto pare, ma irrisolto e che in questo periodo mostra tutti i suoi lati bui.
Il grande Salento
Esempio eclatante di una situazione in cronico affanno è quella della provincia di Lecce, dove degli 85 medici previsti per l’emergenza-urgenza, se ne vede solo una pallida ombra, e cioè 30, destinati non arrivare a 20 a metà 2025, quando altri 11 saranno passati (come già deciso) all’assistenza primaria. Un territorio che prevede 17 postazioni medicalizzate, ma il numero preciso nell’attualità oscilla di continuo.
La turistica Bat
Soffre anche la Sesta Provincia, che può contare su 18 ambulanze, solo 8 delle quali interviene con un medico a bordo (le altre hanno autista e infermieri): Spinazzola, Minervino Murge, Canosa, Andria, Barletta, Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia. Un territorio che, soprattutto in questo periodo dell’anno, deve fare i conti con l’aumento esponenziale di presenze e, in parallelo, di rischi legati alle attività prettamente estive: i servizi aggiuntivi su moto d’acqua e a Castel del monte, sempre più meta attrattiva per i visitatori.
Brindisi e Foggia a metà
«Anche noi abbiamo una scopertura di medici del 50 per cento – aggiunge il direttore del 118 di Brindisi, Massimo Leone – Come in tutte le altre province, ormai da anni soffriamo una grande carenza». Nei cinque posti fissi, solo 2 sono medicalizzati, mentre cinque sono le automediche per le 20 postazioni. Considerando anche i punti di primo intervento di Mesagne e Fasano, il bilancio totale è di soli 35 medici in servizio sui 60 previsti sulla carta. Stesso destino nel Foggiano, che può contare su 23 ambulanze medicalizzate su un totale di 50 postazioni.
Nel Tarantino 1 su 5
Su 75 medici in pianta organica, sulle postazioni mobili che coprono la provincia di Taranto, ce ne sono 17. Delle 29 ambulanze, soltanto 6 sono automediche. E si conferma anche nel Tarantino, che presenta un’ampia fetta di località turistiche, la stessa penuria che contraddistingue l’intera regione.
Bari e provincia
Non toccano quota 100 i medici in servizio a Bari, nello stesso Servizio di emergenza urgenza, quando sulla carta dovrebbero essere oltre 150. Una carenza che, se confrontata con le altre province, evidenzierebbe una situazione meno grave, anche se comparata con i dati nazionali.