Lasciano il carcere per andare agli arresti domiciliari la 24enne Elisabetta Manzari e il 29enne Ruggiero Doronzo, arrestati il 13 marzo scorso con l’accusa di aver sfruttato la prostotuzione di alcune ragazze minorenni a Bari.
È quanto ha disposto il tribunale del Riesame del capoluogo pugliese. Secondo la locale Procura, che ha coordinato le indagini della squadra mobile, Manzari e Doronzo sarebbero stati i “driver” delle ragazze, da loro accompagnate agli appuntamenti con i clienti in varie strutture ricettive baresi.
Manzari, per la Procura, avrebbe anche preso gli appuntamenti tra le ragazze e i clienti.
Il Riesame ha dunque accolto i ricorsi degli avvocati di Manzari e Doronzo, Nicolò Nono D’Achille e Carmine Di Paola, che avevano chiesto l’attenuazione della misura cautelare.
Il tribunale ha però confermato il carcere per Federica Devito, 25 anni, una delle “Squad girls” accusata di aver gestito e sfruttato la prostituzione di due 16enni a partire dal 2021, e ha anche confermato l’obbligo di dimora nel comune di Lecce per l’avvocato salentino Stefano Chiriatti, presunto cliente di due ragazze all’epoca dei fatti (2022) minorenni.