Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha espresso «solidarietà» alla preside e al docente dell’istituto Romanazzi di Bari dove, la scorsa settimana, un professore è stato colpito da un pallino di plastica sparato da un suo studente con una pistola ad aria compressa.
Il ministro ha telefonato alla dirigente ricordando che «la vicenda conferma quanto sia urgente affermare il principio che un docente va rispettato in ogni caso e che qualunque offesa o violenza sarà sanzionata in modo efficace. La cultura delle regole e del rispetto deve partire dalla scuola», ha evidenziato Valditara.
«La riforma del voto di condotta e dell’istituto della sospensione va proprio in questa direzione – ha aggiunto -. Ora è necessario che il Parlamento la approvi rapidamente. Non casualmente in Consiglio dei Ministri abbiamo previsto la procedura d’urgenza. Non dobbiamo lasciare a casa gli studenti “bulli” ma aiutarli a capire concretamente gli errori fatti e i doveri che discendono dall’appartenere a una comunità», ha concluso il ministro dell’Istruzione.