Nemmeno oggi l’ex direttore dell’Avanti, Valter Lavitola, si è presentato in aula nel Tribunale di Bari dove è in corso il processo “Escort”, di cui è testimone, che vede imputato il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, per induzione a mentire.
Lavitola ha inviato ai giudici un certificato medico che attesta l’impossibilità di presentarsi in aula per motivi di salute, circostanza verificatasi già nelle altre tre udienze in cui era chiamato a testimoniare. L’udienza è stata aggiornata al 30 giugno.
Il leader di Forza Italia è imputato a Bari per induzione a mentire: secondo l’accusa, avrebbe pagato le bugie dette dall’imprenditore barese Gianpaolo Tarantini ai pm che indagavano sulle escort portate nella residenza private dell’allora presidente del Consiglio tra il 2008 e il 2009.