Colpo di scena nel processo all’ex premier Silvio Berlusconi, imputato a Bari di aver pagato l’imprenditore Giampaolo Tarantini perché mentisse in un altro procedimento relativo alle serate nelle residenze romane, tra il 2008 e il 2009. Nell’udienza di stamattina la presidenza del Consiglio, così come aveva fatto anche a Milano, ha revocato la costituzione di parte civile.
L’avvocato dello Stato, che rappresenta la parte civile, Giuseppe Zuccaro, ha depositato una nota firmata dal sottosegretario Alfredo Mantovano, nella quale si motiva la decisione di revoca.
Assente anche oggi l’ex direttore de L’Avanti, Walter Lavitola, testimone nel procedimento, che ha presentato un certificato medico, ed è stato convocato per il 31 marzo.