Secondo attentato in meno di quindici giorni davanti a un bar di prossima apertura a Presicce-Acquarica, nel Leccese.
Il 16 maggio scorso ignoti avevano già piazzato un ordigno rudimentale davanti all’attività commerciale che si trova in piazzetta Villani. La bomba, però, non era esplosa e sul posto erano intervenute le forze dell’ordine e gli artificieri. L’ordigno, piazzato all’interno di un mattone forato, non era esploso perché la miccia si era spenta.
Stamattina, invece, la deflagrazione c’è stata e ha provocato un principio d’incendio che è stato domato dai vigili del fuoco. L’esplosione è avvenuta intorno alle 4, svegliando i residenti della zona.
I danni, ancora da quantificare, sarebbero ingenti e riguarderebbero anche le facciate di alcune abitazioni vicine.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia locale che hanno avviato le indagini acquisendo anche le immagini registrate della telecamere di videosorveglianza della zona.
A seguito dell’attentato fallito il 16 maggio scorso, i titolari del bar, che gestiscono un ristorante in paese, avevano riferito di non aver ricevuto minacce né richieste estorsive.