Non sarebbe esplosa per un puro caso la bomba carta posizionata davanti a un bar di prossima apertura a Presicce-Acquarica.
L’ordigno è stato ritrovato stamattina, verso le 11, dai titolari del locale in piazza Villani: era all’interno di un mattone forato davanti a uno degli ingressi della struttura che si trova davanti alla chiesa madre, sotto la colonna di Sant’Andrea, patrono del comune.
Sembra che l’ordigno sia stato azionato ma non è esploso perché la miccia si è spenta.
La zona è stata transennata e sono state allontanate le persone che si trovavano nell’area.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, gli artificieri, la polizia locale e il sindaco Paolo Rizzo.
I titolari del bar hanno un’altra attività nel comune, un ristorante. Avrebbero riferito ai carabinieri di non aver ricevuto né minacce né estorsioni.
A quanto si apprende la bomba era di grandi dimensioni, confezionata artigianalmente con polvere pirica ed esplosivo da cava.
Per permettere le operazioni di disinnesco della bomba, l’intera area è stata evacuata.
Sull’accaduto indagano i carabinieri che stanno controllando le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona.