Polignano, blitz della Guardia di finanza al Comune: nel mirino le lottizzazioni sulla costa

Blitz della guardia di finanza lunedì pomeriggio negli uffici del Comune di Polignano a Mare, già travolto un anno fa dallo scandalo che ne ha decapitato i vertici. Il 21 aprile scorso furono notificate 24 misure cautelari nei confronti di altrettante persone, incluso l’ex sindaco Domenico Vitto, seguite poi da altre tre informazioni di garanzia. Dalle indagini della guardia di finanza, coordinate dal pm Michele Ruggiero, emergeva una gestione privatistica del Comune del sud est barese, in cambio di supporto elettorale. A Vitto viene contestata la corruzione aggravata per atto contrario ai doveri d’ufficio, in concorso con l’imprenditore e amico Hibro Hibroj, in favore del quale l’amministratore pubblico avrebbe “asservito le pubbliche funzioni agli interessi economici”. L’accusa si riferisce a turbative e falsi inerenti l’appalto per “Riqualificazione delle aree poste su Largo Gelso e Lungomare Domenico Modugno”, del valore di quasi 840 mila euro, pilotato in favore del Consorzio “Athanor Stabile s.c.a.r.l.” facente capo all’imprenditore. In cambio, sostiene l’accusa, avrebbe ricevuto sostegno alla sua attività politico-elettorale.

E lunedì pomeriggio, gli investigatori hanno alzato il tiro, acquisendo documenti relativi a nuove lottizzazioni di edilizia anche residenziale, in fase di realizzazione sulla costa, la cui autorizzazione è ora sotto osservazione. I finanzieri del gruppo di polizia economico-finanziaria del Comando provinciale di Bari hanno verificato se, a seguito delle pronunce di gip e riesame, sull’ex sindaco e su numerosi dirigenti e funzionari comunali coinvolti, siano stati adottati i conseguenti provvedimenti disciplinari di sospensione.

Dalle indagini era emerso anche il tentativo da parte dell’asse Vitto-Hibroj (un imprenditore ritenuto a lui molto vicino), di condizionare nel 2016 l’informazione pubblica nel Comune di Polignano. Per garantirgli una linea editoriale favorevole da parte de “La voce del paese”, un network di giornali locali (con conseguente promozione sul giornale delle iniziative politiche della sua amministrazione), Hibroj avrebbe finanziato la testata, su richiesta di Vitto, “formalmente commissionandole inserzioni pubblicitarie in favore di una società riconducibile a Hibroj”, la Edipietra di Hibroj srl. In tutto sarebbero state fatturate operazioni di pubblicità per un totale di 2.720 euro, tra maggio e dicembre 2016.

E c’è anche un altro episodio che il pm contesta a Vitto e a un altro imprenditore, Angelo Carrieri: la tentata concussione nei confronti di Michele Lestingi, promotore di una manifestazione natalizia da svolgere nel centro di Polignano da dicembre 2018 a gennaio 2019, dal nome “Meraviglioso Natale”. Secondo le indagini, Carrieri si sarebbe fatto portavoce di una richiesta di Vitto, di una tangente da 100 mila euro in cambio della “benevolenza” del sindaco nei confronti della manifestazione.

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