Una donna di origini ucraine, regolarmente residente sul territorio italiano, è stata arrestata, per maltrattamenti nei confronti di un’anziana ultraottantenne di Matera.
A denunciare l’accaduto è stata la figlia dell’anziana, con disabilità e varie patologie, che ha richiesto l’intervento della polizia. Gli agenti hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nell’appartamento, con il consenso della badante. È così emerso che quest’ultima, dopo aver sgridato e brutalmente redarguito l’anziana che si rifiutava di fare colazione, l’avrebbe condotta nel corridoio dell’abitazione – privo della copertura delle telecamere – e l’avrebbe colpita con almeno due schiaffi al volto fino a farla piangere e supplicare di smettere. La badante, inoltre, avrebbe tenuto una serie di comportamenti violenti schiaffeggiando l’anziana su gambe e mani.
Portata in ospedale, la vittima è stata visitata e poi dimessa con prognosi di edema facciale e contusioni multiple agli arti inferiori.
La badante è stata arrestata e condotta in carcere in applicazione della legge del 24 novembre 2023 per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica, che prevede la possibilità di effettuare l’arresto differito in flagranza, sulla base di video relativi a condotte illecite.