Perseguitava l’ex compagna con atteggiamenti sempre più violenti culminati in aggressioni fisiche e verbali anche in luoghi e locali pubblici e per strada. In alcune circostanze si sarebbe anche appostato nei pressi del luogo di lavoro e dell’abitazione della vittima.
Per questo un 38enne italiano residente in provincia di Lecce ha ricevuto un ammonimento dal Questore del capoluogo salentino a seguito di un’intensa attività d’indagine svolta dalla divisione anticrimine.
Il 38enne è stato invitato a utilizzare i servizi forniti dal centro antiviolenza Medihospes, nell’ambito del protocollo Zeus Finis Terrae sottoscritto a marzo scorso, per un percorso che consenta il recupero della consapevolezza delle proprie azioni.
«Anche nel corso di questa calda estate – informano dalla Questura di Lecce -, numerose sono le segnalazioni e le richieste di aiuto da parte di vittime di atti persecutori e di violenze subite da partner conviventi o da persone legate in passato o attualmente da relazioni affettive, a cui la Polizia di Stato presta la massima attenzione intervenendo».