Un commerciante del brindisino avrebbe chiesto al cliente un sovrapprezzo per consentire il pagamento con il bancomat. L’attività commerciale è stata così sanzionata dalla Guardia di finanza di Brindisi che, nell’ultimo periodo, ha intensificato i controlli sul territorio, soprattutto nelle zone di maggiore affluenza turistica.
Nel mese di luglio, le Fiamme gialle hanno eseguito diversi controlli in vari ambiti di propria competenza.
È stata, in particolare, intensificata l’azione di contrasto al lavoro sommerso che ha consentito l’individuazione di 8 lavoratori “in nero” e uno “irregolare” e la conseguente segnalazione alle competenti Autorità di 5 datori di lavoro. Nello stesso periodo sono stati effettuati oltre 230 controlli finalizzati al riscontro della regolare emissione di scontrini e ricevute, con la conseguente rilevazione di 42 irregolarità. Dall’inizio dell’anno in provincia sono stati effettuati circa 1300 analoghi controlli e le contestazioni rilevate sono state oltre 200.
Le attività di pattugliamento e controllo sono state svolte anche in mare grazie all’azione delle imbarcazioni della locale Sezione Operativa Navale che, oltre a svolgere in via esclusiva le funzioni di polizia in mare, operano in stretto coordinamento con i Reparti territoriali con cui interagiscono attraverso continui scambi di informazioni e lo svolgimento di azioni congiunte.