Padre e figlio uccisi a Cerignola: sospetto killer si dichiara innocente

Si è dichiarato innocente e si è avvalso della facoltà di non rispondere Giuseppe Rendina, di 45 anni, bracciante agricolo con precedenti per droga.

L’uomo è stato fermato questo pomeriggio nel suo appartamento di Trinitapoli perché ritenuto dagli inquirenti il presunto autore del duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo padre e figlio i cui cadaveri sono stati ritrovati domenica mattina in un terreno agricolo nelle campagne di Cerignola.

Rendina è accusato di duplice omicidio e porto abusivo di pistola. Stando a quanto trapelato, l’indagato avrebbe dichiarato di conoscere Gerardo Cirillo per questioni di lavoro.

Il suo fermo è stato operato congiuntamente da polizia e carabinieri. Pm inquirente è Alessio Marangelli della procura di Foggia.

Nei prossimi giorni si terrà l’udienza di convalida del fermo.

Ancora oscuro il movente del duplice omicidio che potrebbe essere maturato per un debito di circa 13 mila euro. Non è chiaro se le due vittime fossero debitrici o creditrici.

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