SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Otranto, sorpreso ad appiccare un incendio in uno stabilimento balneare: arrestato 40enne – VIDEO

Un’area boschiva di duemila metri quadrati, uno stabilimento balneare e due grosse cisterne d’acqua da 20mila litri utilizzate per l’alimentazione dei servizi di spiaggia sono stati distrutti da un incendio divampato questa mattina, intorno alle 10, in località Frassanito, a Otranto. Ad appiccare il fuoco, partito da ben sette punti di innesco, sarebbe stato un…

Un’area boschiva di duemila metri quadrati, uno stabilimento balneare e due grosse cisterne d’acqua da 20mila litri utilizzate per l’alimentazione dei servizi di spiaggia sono stati distrutti da un incendio divampato questa mattina, intorno alle 10, in località Frassanito, a Otranto.

Ad appiccare il fuoco, partito da ben sette punti di innesco, sarebbe stato un uomo di circa 40 anni, residente in un Comune della provincia salentina, colto il flagranza di reato dai carabinieri mentre tentava di appiccare un ulteriore punto di innesco.

A lanciare l’allarme è stato un operatore dell’Arif impegnato in zona. Sul posto sono intervenute otto unità dell’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali con due pick-up e un’autobotte insieme a cinque unità dei vigili del fuoco e una decina di unità tra carabinieri forestali, territoriali, Polizia di stato e Polizia locale.

Le operazioni di spegnimento sono durate quattro ore.

Al momento il servizio antincendio Arif di Lecce sta continuando a monitorare, con una squadra, la zona per evitare una ripresa del rogo a causa di possibili cambiamenti di venti.

L’uomo che ha appiccato le fiamme è attualmente in stato di fermo.

ARGOMENTI

cronaca
Incendio
lecce
otranto

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!