A quasi due anni dalla tragedia che sconvolse le campagne di Ostuni, la morte di Pietro Monaco, un 57enne deceduto durante una battuta di caccia a Natale del 2022, torna al centro dell’attenzione. Oggi, su disposizione del pubblico ministero, è stata effettuata la riesumazione del corpo ed una nuova autopsia.
La famiglia della vittima, che ha sempre dubitato della versione iniziale dell’incidente, aveva presentato una denuncia, convinta che ci fosse qualcosa di più dietro la morte dell’uomo. Le loro richieste sono state accolte e la magistratura ha deciso di riaprire il caso, disponendo nuovi accertamenti.
Inizialmente, le indagini avevano archiviato la vicenda come un tragico incidente, attribuendo il decesso ad un colpo partito accidentalmente dal fucile della vittima. Tuttavia, le perizie e le testimonianze raccolte non hanno convinto i familiari di Monaco, che hanno sempre sostenuto l’ipotesi di un’altra dinamica.
L’esito della nuova autopsia e degli accertamenti balistici sarà fondamentale per fare chiarezza su quanto accaduto quel giorno di Natale. L’inchiesta è ora rivolta verso l’ipotesi di omicidio colposo, con gli inquirenti che stanno cercando di ricostruire nel dettaglio le ultime ore di vita di Pietro Monaco.