Un gesto disperato trasformato in un miracolo grazie alla tempestività e alla lucidità di un adolescente. Una donna, residente nel nord Brindisino, ha tentato il suicidio tagliandosi le vene, ma è stata salvata dall’intervento dei poliziotti del commissariato di Ostuni, allertati dal figlio adolescente.
La vicenda
Tutto è iniziato quando la donna ha inviato un messaggio al figlio, accompagnato da una foto dei polsi tagliati. Lontano dal cedere al panico, il ragazzo ha immediatamente coinvolto le sorelle maggiori, che a loro volta hanno chiamato il 112. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la donna priva di sensi e con una ferita grave al polso.
Grazie alla guida di un medico contattato telefonicamente, i poliziotti sono riusciti a tamponare l’emorragia utilizzando un guinzaglio trovato in casa. Nel frattempo, un’altra pattuglia ha scortato l’ambulanza fino all’appartamento per accelerare i soccorsi. Trasportata in codice rosso all’ospedale Perrino di Brindisi, la donna è ora fuori pericolo. Il tempestivo intervento dei poliziotti e la prontezza dei figli sono stati determinanti per salvare una vita.