Un pensionato 68enne di Lucugnano, frazione di Tricase, è stato denunciato per maltrattamenti e uccisione di animali. Le accuse nei suoi confronti sono gravissime: l’uomo avrebbe catturato decine di gatti con delle trappole per poi torturarli e impiccarli.
A seguito di numerose segnalazioni di sparizioni di gatti, risalenti allo scorso maggio, le Guardie Zoofile Agriambiente di Lecce hanno avviato un’indagine che ha portato all’identificazione del presunto responsabile. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il pensionato, infastidito dalla presenza dei felini nella sua zona, avrebbe escogitato un macabro piano per eliminarli.
L’uomo avrebbe utilizzato una gabbia trappola, attirando i gatti con del cibo e, una volta catturati, li avrebbe sottoposti a torture indicibili prima di ucciderli impiccandoli. Le indagini hanno permesso di accertare che le vittime sarebbero state almeno una decina, ma si sospetta che il numero reale possa essere molto più alto.
Toni Russo, Coordinatore del Nucleo di P.G. Guardie Zoofile Agriambiente – Lecce, ha sottolineato l’importanza di pene severe per chi commette questi crimini: «Chiunque maltratta o uccide un animale deve essere punito con la massima severità. La legge prevede pene pesanti per questi reati, e noi continueremo a lavorare senza sosta per far sì che vengano applicate».