Operaio travolto e ucciso sulla provinciale 231 a Terlizzi: «Morto per i traumi causati dall’impatto»

Sono stati i politraumi dovuti all’impatto con l’auto che lo ha travolto a causare la morte di Gabriel Aurelian Petrescu, l’operaio 23enne di origini rumene residente a Corato vittima di un incidente sul lavoro martedì scorso.
Il giovane stava lavorando sulla strada provinciale 231, nei pressi di Terlizzi, quando è stato investito e ucciso da un’auto guidata da una 45enne di Andria.

L’autopsia, eseguita ieri pomeriggio da Sara Sablone dell’istituto di medicina legale del policlinico di Bari, ha chiarito le cause della morte del 21enne.

Per l’accaduto, è stata iscritta nel registro degli indagati la donna di 45 anni di Andria che era alla guida dell’utilitaria che ha provocato il decesso: l’accusa a suo carico è omicidio stradale.

I dati contenuti nella relazione autoptica forniranno elementi utili ai carabinieri che sono a lavoro, coordinati dal magistrato della Procura di Trani Giovanni Lucio Vaira, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. La 45enne avrebbe riferito ai militari di non aver visto il 23enne, che era al centro della carreggiata perché segnalava la presenza dei suoi colleghi a lavoro, di non essere riuscita a evitarlo e che non era al cellulare al momento dell’impatto. La salma del 23enne sarà restituita alla famiglia nelle prossime ore.

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