«Sono un sindaco, ma sono soprattutto un uomo, un padre di famiglia, e stamattina sono letteralmente scioccato dalla notizia di questa tragedia». Lo afferma il sindaco di Novoli, Marco De Luca, commentando la morte di Donatella Miccoli che è stata uccisa la scorsa notte da suo marito, Matteo Verdesca, nella loro abitazione.
«Conosco bene Donatella, i suoi giovani figli, un bimbo di 2 anni e una bimba di 7 che frequenta il catechismo con mio figlio». A quanto si apprende il marito della vittima ha un altro figlio, di 18 anni, nato da una precedente relazione.
«Non ho parole – prosegue il primo cittadino – per descrivere quanto è accaduto. Sono sconvolto, ma anche arrabbiato, demoralizzato: ci impegniamo nelle comunità a sensibilizzare contro la violenza sulle donne e poi, invece, ci ritroviamo giovani donne trucidate in questo barbaro modo».
«Da sindaco – evidenzia – sento sulle spalle e nel cuore il dolore di un’intera comunità: rivolgo alla famiglia di Donatella le più sentite condoglianze da parte del paese, che si ferma. Abbiamo già provveduto a porre le bandiere a mezz’asta e proclameremo il lutto cittadino, per ricordare Donatella e far sentire la nostra vicinanza a tutti i suoi familiari, i figli, gli amici, le persone che le volevano bene».