Sono in tutto 122 le persone che hanno dovuto fare ricorso alle cure del personale sanitario durante il concertone della Notte della Taranta che si è svolto ieri sera a Melpignano. Per cinque di loro si è reso necessario il trasporto in ospedale.
Nell’area del concertone è stata allestita una postazione medica avanzata gestita dal servizio di Emergenza urgenza 118 dell’Asl Lecce, dalla Croce rossa italiana e dal corpo militare della Cri.
In 35 casi si è reso necessario il soccorso per intossicazione da abuso di alcol, 27 le persone che hanno riportato traumi, mentre per il resto si è trattato di reazioni allergiche, sindromi cardiologiche e sindromi gastroenteriche.
«Grazie all’esperienza, alla sinergia con le forze dell’ordine e con la Croce rossa, presente con il prezioso apporto del corpo militare Cri, con la Fondazione, con il Comune di Melpignano, si riesce ogni anno a far fronte alle domande di soccorso e salute e alle necessità di un pubblico vasto e composito», commenta il direttore generale dell’Asl Lecce, Stefano Rossi, che rivolge un ringraziamento «a tutti i nostri operatori che ieri [coordinati dal dottor Nicola D’Angelo, ndr], come in tutti gli altri eventi dell’estate salentina, hanno portato un pezzo di sanità pubblica in eventi ludici e culturali», conclude Rossi.