“Nazisti assassini infami”, “Avete obbligato vax mortali”, “Uccisi dal vax per lavorare dal loro sangue non vi potete lavare”. È il tono di alcune scritte no vax tracciate con vernice rossa, accompagnate dalla solita W cerchiata, apparse stamattina sui muri e sulle porte delle sedi della Uil Puglia in corso Alcide De Gasperi a Bari.
A denunciare l’accaduto, in un post pubblicato su Facebook, è proprio il sindacato.
«Continueremo, con la massima determinazione, a seguire i princìpi democratici e della nostra Costituzione, nel rispetto delle regole del vivere civile, della scienza e delle istituzioni», si legge nel post che accompagna le fotografie. La Uil Puglia sottolinea che «non basta certo vandalizzare, minacciarci o deturpare le nostre sedi per fermare un’azione lunga oltre 70 anni a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati pugliesi».
Il sindacato annuncia che sporgerà denuncia alle autorità competenti e che «nel frattempo rimetteremo a nuovo» le sedi «e lo faremo ogni qualvolta sarà necessario».
«Non ci facciamo intimorire – concludono dalla Uil Puglia – perché la casa dei lavoratori, dei pensionati e delle persone della Puglia merita rispetto».