È morto Giuseppe Tucci, il vigile del fuoco di 34 anni, originario di Foggia, rimasto gravemente ferito in una colluttazione con un buttafuori avvenuta nella notte tra sabato e domenica fuori da una discoteca di Rimini. È successo alle 16.35 di questo pomeriggio dopo gli accertamenti sanitari della commissione medica dell’Ospedale Infermi di Rimini, nei tempi previsti dalla legge in caso di morte cerebrale in cui versava il giovane.
Tucci sabato sera era andato a ballare in un locale di Miramare quando, per motivi e circostanze al vaglio degli investigatori della Squadra mobile, sarebbe stato allontanato per aver infastidito delle ragazze. Fuori dal locale, però, il pompiere sarebbe stato picchiato da un addetto alla sicurezza in stato di fermo da ieri sera, prima con l’accusa provvisoria di lesioni gravissime e ora, dopo il decesso del 34enne, con quella di omicidio volontario.
Ieri mattina, quando le condizioni del pompiere si sono aggravate, è scattato il sopralluogo nei pressi della discoteca: passate al setaccio registrazioni video, testimonianze dei gestori e dei colleghi del buttafuori. Il presunto responsabile del pestaggio sarebbe un 28enne di origine albanese, residente a Fano, buttafuori di professione. Convocato in Questura, è stato dichiarato in stato di fermo e comparirà mercoledì davanti al giudice per le indagini preliminari dove gli verranno, verosimilmente, contestate le accuse di omicidio volontario.
