Si dovrà ricostruirlo, il labbro della bambina di sei anni azzannata l’altro ieri pomeriggio da un cane, a Monteroni di Lecce.
La malcapitata era al seguito della madre in casa del compagno di vita della genitrice, in un appartamento nel rione dell’Assunta, zona 167, quando, appena varcato l’uscio di tale abitazione, sarebbe stata assalita da un cane da guardia razza Amstaff.
Proprietario dell’esemplare assurto alla cronaca l’altro giorno è l’amato della summenzionata madre.
La bambina è stata subito trasportata dai soccorritori del ‘118’ all’ospedale “Vito Fazzi”, in Lecce, poi al nosocomio “Perrino”, a Brindisi.
È stata ricoverata nel reparto di chirurgia plastica, in attesa di essere sottoposta all’intervento chirurgico grazie al quale si proverà a evitare uno sfregio permanente alla piccola. Sull’incidente indagano i carabinieri di Monteroni di Lecce, agli ordini del comandante Giovanni Gabriele. Su disposizione del pubblico ministero del tribunale del capoluogo salentino, Francesca Miglietta, il cane è stato posto sotto sequestro ma affidato al proprietario.
Il quadrupede è stato visitato dal veterinario dell’Asl, in presenza degli agenti della Polizia municipale: è risultato in salute, sottoposto alle ordinarie vaccinazioni. Sprovvisto però di microchip. Subito tale strumento gli è stato applicato.