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Monopoli, rischiano i tubi del gas delle abitazioni nel centro storico

È da diversi mesi ormai, che in via Santa Maria, nel centro storico di Monopoli, si vive una situazione di disagio e di pericolo, dovuta alla circolazione di mezzi spesso sproporzionati rispetto all’ampiezza della strada. A segnalarlo alcuni esercenti e residenti del posto che lamentano da tempo il problema e auspicano un intervento delle autorità…
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È da diversi mesi ormai, che in via Santa Maria, nel centro storico di Monopoli, si vive una situazione di disagio e di pericolo, dovuta alla circolazione di mezzi spesso sproporzionati rispetto all’ampiezza della strada. A segnalarlo alcuni esercenti e residenti del posto che lamentano da tempo il problema e auspicano un intervento delle autorità preposte. La pericolosità della viabilità del centro storico è stata più volte oggetto dell’attenzione della stampa. La scorsa estate, infatti, un’automobile ha investito una bambina di quattro anni, fortunatamente senza conseguenze. Uno dei punti di maggiore pericolosità della via in questione sta proprio nella parte finale della stessa, dove è presente una strozzatura con delle condutture di gas sporgenti che rischiano di essere divelte al passaggio di mezzi di una certa dimensione.

Ne abbiamo parlato con Cosimo Secundo, titolare di un esercizio commerciale lungo via Santa Maria e Gianni Comes, che in loco ha una bottega d’arte. «Una decina di anni fa – ci dice Cosimo Marasciulo proprio nel tratto di via Santa Maria dove ho il mio locale c’è stata una pericolosa fuga di gas che ha richiesto l’intervento dei pompieri e delle forze dell’ordine, a causa di un camion che aveva strappato le condutture del gas dal muro. L’amministrazione ha risposto in questi anni aggiungendo la segnaletica e promettendo di verificare con più attenzione le dimensioni dei veicoli che richiedono il permesso di entrare nel centro storico fuori dagli orari consentiti».
Il punto debole della situazione, stando a quanto ci riferiscono i nostri interlocutori, consiste nel fatto che durante le aperture del varco non c’è nessun controllo in loco che possa verificare l’effettiva conformità dei mezzi che vi accedono. «Tra l’altro, nella fascia oraria in questione, cioè dalle 8.00 alle 10.00 e dalle 15.00 alle 18.00, spesso c’è più traffico che in tangenziale all’ora di punta». Abbiamo effettuato un sopralluogo nella via in questione e abbiamo potuto constatare la veridicità di quanto raccontatoci. Lungo la via, in particolar modo all’altezza della strozzatura, sono presenti evidenti segni di striature lungo le mura delle abitazioni, lasciate proprio dai mezzi in transito.

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