«Dory ha lottato tra la vita e la morte in rianimazione al policlinico di Bari, ma adesso possiamo dire che grazie alla sua forza e tenacia ce la farà». Così gli amici della 35enne di Monopoli, mamma di un bimbo di 3 anni, che lo scorso 2 novembre è stata colpita con una trentina di fendenti dall’ex compagno sotto casa.
Dory dovrà affrontare ancora diversi interventi, dicono gli amici che, rispondendo a chi ha «chiesto cosa si può fare per aiutarla», hanno lanciato una raccolta fondi su gofundme «per offrire un sostegno tangibile perché possa compiere i primi passi sul lungo cammino della sua ripresa fisica e psicologica».
Dory, con il suo bimbo, si era trasferita a casa dei genitori dopo la rottura della relazione con l’ex compagno che aveva anche denunciato.
«Come faceva da sempre – scrivono gli amici – Dory si alzava presto la mattina per andare a lavorare in una azienda agricola» ma quel 2 novembre ad attenderla c’era l’uomo, suo coetaneo, «nascosto nella sua auto e ha aspettato che lei aprisse la portiera per saltarle addosso sferrandole una trentina di coltellate con colpi al viso, alle braccia e all’addome oltre a tante fratture sparse per tutto il corpo. Solo grazie al tempestivo intervento della mamma adesso possiamo raccontare questa storia come un tentato omicidio».