Minacce “no vax” a Decaro, Cuperlo e Mazzarano: «Evidente la matrice neofascista e squadrista»

Dopo le scritte sui muri della sede della Cgil di Bari al quartiere Japigia e le minacce ai dirigenti, per i quali la segretaria confederale barese Gigia Bucci ha sporto denuncia, un messaggio di minacce “no vax” è stato indirizzato, questa volta, a tre esponenti del Partito democratico: si tratta del sindaco di Bari, Antonio Decaro, del consigliere regionale Michele Mazzarano e del candidato alla segreteria Gianni Cuperlo.

La fotografia, che ritrae i tre esponenti politici con una svastica disegnata in fronte e il messaggio “Sono un bugiardo nazista e sostengo la dittatura nazi-sanitaria”, è stata diffusa su un canale Telegram. Sotto la fotografia un’ulteriore scritta: “Il trittico che è venuto a formarsi in questi giorni fatele girare in modo pertinente ma fatele girare!!”.

A rendere noto quanto accaduto è lo stesso Mazzarano.

«Dopo la Cgil oggi tocca al Pd entrare nel mirino dei Vi_Vi che inondano la rete con svastiche e messaggi diffamatori come quelli che nei giorni scorsi hanno sfregiato la Segretaria della Cgil di Bari Gigia Bucci», scrive il consigliere regionale del Partito democratico. «È evidente – prosegue – la matrice neofascista e squadrista che si nasconde dietro questi sedicenti “no vax” e complottisti della domenica. Sarebbe tuttavia un errore sottovalutarli. Noi non lo facciamo, esponendoci pubblicamente a difesa del sindacato. Chi invece resta in silenzio o liscia il pelo, con atti di governo, a posizioni negazioniste e antiscientifiche, diventa corresponsabile e complice».

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