Le autorità italiane hanno assegnato il porto di Bari alla Geo Barents che, stamattina, ha soccorso 31 migranti, tra cui donne e bambini.
I naufraghi erano a bordo di un barchino in vetroresina «non idoneo alla navigazione» nella zona Sar libica.
«Il gruppo è ora al sicuro e riceve le cure necessarie», spiegano da Medici senza frontiere.
Un terzo dei sopravvissuti sono minori, la metà ha affrontato la traversata da soli.