Un 33enne della provincia di Matera è stato denunciato per furto con destrezza commesso ai danni del SerD (Servizio dipendenze) dell’azienda sanitaria materana e per detenzione di sostanze stupefacenti.
Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Procura della Città dei Sassi, sono partite a seguito del furto di 280 compresse, ciascuna da 16 mg, del farmaco noto come “suboxone” denunciato dal SerD lo scorso 8 marzo. Il “suboxone” è solitamente usato per la cura delle tossicodipendenze e, in assenza di una prescrizione medica, è a tutti gli effetti considerato una sostanza stupefacente.
Il valore commerciale del farmaco trafugato si aggira intorno ai 2.100 euro.
Gli agenti della Squadra mobile materana hanno immediatamente avviato le indagini, acquisendo anche le immagini delle telecamere pubbliche e private poste nei pressi della struttura e risalendo così al 33enne.
Secondo l’accusa, l’uomo, paziente dello stesso SerD, si sarebbe impossessato del pacco di “suboxone” lasciato incustodito e sarebbe poi fuggito. La successiva perquisizione domiciliare avrebbe consentito di rinvenire alcuni blister vuoti, provenienti dallo stesso lotto di farmaci trafugato.